Descrizione
Danjel «Skup» Skupek: punkabbestia, misantropo, alcolizzato. Cinquantatré anni gettati nel cesso.
Dopo aver tagliato i ponti con amici e famiglia, passa le giornate a vagabondare sul Carso in cerca di residuati bellici da vendere ai collezionisti.
Tutto cambia il giorno in cui la sua pala riporta alla luce un misterioso bussolotto metallico.
È una mina atomica, uscita dritta dai peggiori incubi della guerra fredda, quando la NATO temeva l’attacco sovietico e considerava la zona al confine tra Italia e Jugoslavia sacrificabile.
Skup non si preoccupa dell’enorme pericolo e pregusta il mucchio di soldi che intascherà: ha per le mani il più incredibile cimelio di guerra che un collezionista possa sognare.
Ma una bomba atomica tende ad attirare l’attenzione di individui estremamente pericolosi.
Quando l’ordigno finisce nelle mani sbagliate, Skup si ritrova nei guai fino al collo, tra agenti segreti, carabinieri, trafficanti d’armi e uno psicopatico con un buco al posto del naso.
Per sopravvivere e sventare la catastrofe nucleare sarà costretto a mettere da parte i suoi porci comodi e a improvvisarsi eroe.