Descrizione
Un tranquillo lavoro per l’esercito in una lontana e quasi sconosciuta cittadella militare che si sta ampliando, a poca distanza dalla foce del Reno, è il luogo adatto per un giovane architetto desideroso di farsi strada. Il suo aiutante, un personaggio dal passato oscuro, è più interessato invece a confondersi con la gente comune e a non farsi notare.
Ma nessun luogo dell’impero è tranquillo, e anche quell’avamposto ai confini della Germania Inferior può trasformarsi in un istante in una pericolosa trappola.
È il 69, l’Anno dei Quattro Imperatori: Nerone è morto da pochi mesi e i pretendenti al trono, sostenuti ciascuno dalle proprie legioni, fanno vacillare il potere imperiale. Nel vuoto di potere la ribellione delle truppe ausiliarie scuote le città e la linea fortificata del Reno. La secessione di Germania e Belgica è alle porte.
In un mondo brutale dominato dalla violenza, mentre i conti in sospeso dal passato impongono al giovane architetto e al suo aiutante un nuovo modo di sopravvivere, ha ancora senso scegliere se essere fedeli a un imperatore piuttosto che all’impero?
Claudio Rossi oltre alla trilogia “Un Architetto ai tempi dell’impero”, di cui questo è il secondo romanzo, è autore della fortunata serie “Quintilio, Vita tra Repubblica e Impero”. Ha al suo attivo numerosi saggi su antichi insediamenti e centuriazioni romane.
Manfred Boch, coautore dell’intera serie, è originario della regione in cui sono ambientati i romanzi e profondo conoscitore di storia romana e geografia locali.